2019. Un anno speciale per Weconomy (e un nuovo quaderno in arrivo)

Design 2019. Un anno speciale per Weconomy (e un nuovo quaderno in arrivo)

La selezione nell'ADI Design Index, la partnership con Harvard Business Review Italia, il decimo compleanno e un nuovo quaderno. Per il progetto il 2019 è stato davvero ricco di stimoli

Questo è un anno speciale per Weconomy. Il 14 ottobre il progetto è entrato a far parte dell’ADI Design Index 2019. Una giuria internazionale lo ha selezionato tra i migliori progetti di ricerca. Sul sito Logotel abbiamo raccontato le tappe che hanno portato a questo riconoscimento.

È solo l’ultimo dei riconoscimenti per Weconomy in questo 2019, che si è aperto con una partnership importante: Harvard Business Review Italia ha scelto di allegare al numero di gennaio/febbraio Kill Skill, il nostro tredicesimo quaderno.

E il 2019 è anche il nostro decimo anniversario. Dieci anni sono una tappa fondamentale, perché la forza di un progetto culturale si misura anche (e soprattutto) con la durata: è il tempo che dimostra la capacità di rimanere attuali e rilevanti. Di evolversi e interpretare il mondo.

Weconomy è nato del 2009 e da allora ha continuato a esplorare nuovi punti di vista, a crescere e ad alimentare il suo network internazionale, che oggi conta più di 200 autori.

Ed è un anno che continua ad arricchire Weconomy con nuovi stimoli, che presto si concretizzeranno nel quattordicesimo Quaderno. Per ora non possiamo anticipare nulla, se non la lettera iniziale del suo titolo: T. Un altro tassello nell’alfabeto dell’economia collaborativa. Che ha preso vita nel nostro primo numero Auto, Beta, Co ed è cresciuta sempre in maniera aperta, multidisciplinare e collaborativa.